l bacio, questo segreto che viene sussurrato sulle labbra, è
una sinfonia per due, mentre tutto il resto rimane silenzio. Può
essere profondo come l’abisso marino, e sfiorare il proibito, essendo
l’anticamera di una profonda intimità. Ma in realtà un bacio cos’è? Per i
romantici è un apostrofo rosa tra le parole t’amo, un giuramento un pò più da vicino, un un frammento d’eternità che ronza come l’ali d’un ape, un modo di respirarsi il cuore e di scambiarsi sulle labbra il sapore dll’anima, un segreto soffiato in bocca invece che all’orecchio…e così via…
Per i mafiosi è un segno di complicità e di rispetto.
“Baciamo le mani!” è anche un’espressione di saluto. Per i medici è un
fenomeno che mette in moto ben 34 muscoli, può provocare fino a 120
battiti cardiaci al minuto e fa smaltire circa 7 calorie al minuto. Per
gli antropologi è un segnale affettivo che viene dalla antica
abitudine dell’uomo preistorico di nutrire i piccoli passando per primo
il cibo sminuzzato con la bocca.
Per i biologi è un fatto chimico: la donna sceglierebbe l’uomo ideale
per la riproduzione “assaggiando” la sua mappa genetica. Per i grandi
amatori è solo un atto erotico e può essere catalogato nei tipi a
ventosa, farfalla, mordicchiato, soffiato o ad altalena, toccante,
rotato, premuto e combattuto. E poi c’e’ il bacio di Giuda, quello
accademico, il baciamano ormai raro, ill bacio sull’anello del
Cardinale, il normalissimo bacio sulla guancia per salutare, degli
affettuosissimi baci che si danno ai bambini o quelli provocatori sul
collo.
Per i magistrati? Per questa categoria il bacio può essere un
reato (almeno se è dato contro la volontà di chi lo riceve). La Corte
di Cassazione infatti sentenzia che diventa violenza sessuale se in
realtà, anzichè essere diretto alla guancia, zona non erogena, il bacio
mira alle labbra e solo il fatto che la donna lo abbia schivato fa sì
che il contatto sia avvenuto solo con la guancia. La stessa Corte
afferma però che l’uomo che, animato da amore sincero, provi a baciare
la donna di cui è innamorato, non può essere accusato di molestia se la
vuoleportare all’altare…
Un bacio e’ un apostrofo rosa fra le parole “ti”, e “trombo” (sentita con le mie orecchie da alcuni romanticoni…)
I baci non durano. Saper cucinare si’. Il bacio e’ l’unica
cosa dolce che non caria i denti. Per te invece cosa può essere,
avventore del mio Blog?
Articolo by: http://www.sexyshop-sexyglamour.it/
venerdì 30 novembre 2012
mercoledì 28 novembre 2012
Marilyn e...Saffo.
Le dive non muoiono mai continuando a far parlare di se i media. la
diva per eccellenza, la mitica Marilyn Monroe, scomparsa 50 anni fa,
il 5 agosto del 1962. E a pochi giorni dall’anniversario della sua
morte, nuove, scottanti rivelazioni, vengono svelate.
La biondona tutto pepe, sogno di milioni di uomini, amava anche le donne e avrebbe avuto una relazione omosessuale con una 16enne. L’indiscrezione è contenuta nel libro “Marilyn Monroe: Il mio piccolo segreto raccontato da Jane Lawrence”, di Tony Jerris scrittore originario della Big Apple. Sarebbe questa Jane la protagonista dell’amore saffico della star. «Incontrò Marilyn quando aveva solo 12 anni», ha detto l’autore al sito “Radar Online”. «Diventarono amiche dopo aver condiviso l’esperienza dell’orfanotrofio e aver scoperto di avere vissuto un passato molto simile». «Jane ha sempre lottato con la sua sessualità, e ne ha parlato spesso con la diva. Lei le diceva sempre: ‘qualunque siano le tue preferenze, questo non conta, l’amore è amore’», ha spiegato ancora Jerris.
Secondo quanto riportato dal sito, Lawrence, nel testo, ha ricordato il loro primo incontro.
«Il mio cuore batteva come impazzito mentre mi accarezzava e baciava le cosce, poi si chinò su di me e mi ha baciò lentamente e con dolcezza, e dal soggiorno ci spostammo in camera da letto», ha raccontato, confermando che la Monroe avrebbe avuto altri incontri omosessuali con Elizabeth Taylor, Marlene Dietrich e Barbara Stanwyck
«Marilyn era uno spirito libero e una persona aperta», ha ricordato ancora. Le due rimasero amiche e poco prima che l’attrice morisse, Jane la invitò a Coronado, vicino a San Diego, preoccupata dalla spirale di alcool e droghe nella quale era finita. Marilyn, però, rifiutò, e una settimana più tardi venne trovata senza vita nella sua abitazione di Los Angeles, a 12305 di Fifth Helena Drive.
Alla prossima e sempre…buon sexy toys!
Articolo offerto da: http://www.sexyshop-sexyglamour.it/
La biondona tutto pepe, sogno di milioni di uomini, amava anche le donne e avrebbe avuto una relazione omosessuale con una 16enne. L’indiscrezione è contenuta nel libro “Marilyn Monroe: Il mio piccolo segreto raccontato da Jane Lawrence”, di Tony Jerris scrittore originario della Big Apple. Sarebbe questa Jane la protagonista dell’amore saffico della star. «Incontrò Marilyn quando aveva solo 12 anni», ha detto l’autore al sito “Radar Online”. «Diventarono amiche dopo aver condiviso l’esperienza dell’orfanotrofio e aver scoperto di avere vissuto un passato molto simile». «Jane ha sempre lottato con la sua sessualità, e ne ha parlato spesso con la diva. Lei le diceva sempre: ‘qualunque siano le tue preferenze, questo non conta, l’amore è amore’», ha spiegato ancora Jerris.
Secondo quanto riportato dal sito, Lawrence, nel testo, ha ricordato il loro primo incontro.
«Il mio cuore batteva come impazzito mentre mi accarezzava e baciava le cosce, poi si chinò su di me e mi ha baciò lentamente e con dolcezza, e dal soggiorno ci spostammo in camera da letto», ha raccontato, confermando che la Monroe avrebbe avuto altri incontri omosessuali con Elizabeth Taylor, Marlene Dietrich e Barbara Stanwyck
«Marilyn era uno spirito libero e una persona aperta», ha ricordato ancora. Le due rimasero amiche e poco prima che l’attrice morisse, Jane la invitò a Coronado, vicino a San Diego, preoccupata dalla spirale di alcool e droghe nella quale era finita. Marilyn, però, rifiutò, e una settimana più tardi venne trovata senza vita nella sua abitazione di Los Angeles, a 12305 di Fifth Helena Drive.
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